Dopo un mese dalla nota avanzata come Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” e dall’avvio della campagna per la richiesta di adempimento dell’esito referendario abrogativo sulla tariffa del SII della “remunerazione del capitale investito”, l’AATO Puglia ci informa (attraverso la lettera in allegato) che “ha opportunamente inviato al Com.Vi.Ri. (Commissione di Vigilanza sull’uso delle Risorse Idriche) una nota di richiesta di chiarimenti circa le necessarie azioni e adempimenti da attuare” e ci ricorda “come risulta dalla lettura dell’art. 161 del Codice dell’ambiente, è il Com.Vi.Ri. titolato, attraverso la possibilità di esprimere osservazioni, rilievi e prescrizioni, del potere d’impulso e di indirizzo alla determinazione e alla modifica del Metodo tariffario […]”.
Ancora una volta si rinvia al livello nazionale (ex ComViRi)….E' una palla che rimbalza...fra chi responsabilità non vuole prendersene!!!
Ma noi non ci arrendiamo e rilanciamo....a breve invieremo notizie sulla prossime iniziative e sull'Assemblea.
Continua la mobilitazione permanente fin quando l'esito referendario sarà rispettato (e diminuiranno le tariffe) e fin quando l'acquedotto pugliese sarà realmente ripubblicizzato.
Comitato Pugliese "Acqua Bene Comune"
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